Ridurre la plastica

La dispersione e l’accumulo nell’ambiente di prodotti plastici è una delle forme di inquinamento più pressanti e più gravi.

Basti pensare che ogni anno finiscono negli oceani, dalle nazioni costiere, circa 8 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica, il che equivale a buttare cinque buste di immondizia ogni 30 centimetri di costa in tutto il mondo.

La comodità e il facile utilizzo di questo materiale ne hanno consentito una diffusione su larghissima scala, soprattutto per quanto riguarda il cosiddetto “usa e getta”. Molti di questi oggetti, come le buste o gli involucri per il cibo, hanno una vita di pochi minuti e poche ore, ma rimangono nell’ambiente per centinaia di anni. Spesso le plastiche contengono additivi che le rendono più resistenti, più flessibili e durevoli, ma d’altra parte ne prolungano la vita nel momento in cui vengono gettate via. Si stima che alcune plastiche impieghino almeno 400 anni per degradarsi.

Ecco alcuni consigli per diminuire l’utilizzo, e quindi la dispersione, della plastica nell’ambiente:

– impiega stoviglie riutilizzabili, evita per quanto possibile piatti, bicchieri e posate usa e getta;
– per la spesa impiega shopper in tela, utilizza più volte i sacchetti di carta della frutta e i contenitori in plastica delle uova;
– acquista alimenti sfusi senza imballaggi;
– utilizza borracce in alluminio;
– utilizza rasoi in acciaio, spazzolini da denti con il manico in bambù, cotton fioc in cartoncino;
– usa barattoli in vetro;
– cerca di evitare le fibre sintetiche.

Acquista shampoo, saponi e scrub solidi piuttosto che liquidi.  Seppur possa sembrare maggiore il costo di prodotti solidi rispetto ai corrispettivi liquidi, gli shampoo e i saponi solidi possono essere impiegati per un numero maggiore di lavaggi, consentendo quindi un notevole risparmio economico al consumatore. Inoltre, non sono contenuti in flaconi di plastica e sono prodotti con materie prime naturali.

Non utilizzare e non acquistare cannucce in plastica.
Scegliere di bere l’acqua del rubinetto tutti i giorni, anziché acquistare bottiglie in plastica, ti permette di risparmiare facendo bene all’ambiente. Adotta uno stile di vita più sostenibile.

Il Mediterraneo è il mare con la maggior presenza di microplastica, tanto che gli scienziati lo definiscono “plastic soup”.

Le microplastiche sono causate sia dal disgregamento della plastica galleggiante, sia da quella portata direttamente dai fiumi.